Buongiorno Alexa, amazing smart-speaker!

Se siete appassionati di tecnologie, probabilmente conoscete già Alexa, l‘ ‘assistente personale digitale’ datata 2014, ma ancora non abbastanza popolare da avere invaso, come gli smartphone, i mercati europei.

Amazon ha voluto creare un oggetto elettronico di concorrenza e competitivo alle novità Google, calcolando ad oggi una vendita di decine di milioni di device-speakers Alexa.

Ecco cosa c’è di ‘amazing’ in Amazon Alexa: negli Hotel Marriott, da giugno 2018, si è sperimentata questa tecnologia per accogliere gli ospiti negli Stati Uniti a Los Angeles, California e Charlotte, North Carolina.

Alexa invita i suoi clienti nelle loro guest-rooms e li rende partecipi del loro soggiorno, comunicando servizi aggiuntivi veramente ‘all-comfort’, non aspettatevi quindi un solito e semplice soggiorno!

Alexa si presenta come vostra ‘concierge virtuale’, riferisce le condizioni meteo, traffico, trasporto, chiama la reception, il servizio cameriera al piano e non solo, ordina anche la vostra cena!

Inoltre controlla l’elettricità, la temperatura ambiente della camera, collega la televisione, ricerca la vostra musica preferita e prepara anche la sveglia per il check-out, di cui si occuperà direttamente.

La qualità del servizio ed il risparmio del tempo sono considerevoli, anche se non sono state poche le critiche a riguardo di Alexa da parte di alcuni professionisti del settore che non hanno apprezzato il rimpiazzo del loro lavoro in Hotel, come afferma il ’New York Times’.

Di conseguenza si sono verificati scioperi e richieste d’aumento stipendio del personale. Alcuni clienti hanno anche lamentato un’invasione della privacy. Nonostante tutto, a molti piace l’idea di una tecnologia che risponde alle domande ed aiuta in modo veloce ed efficiente l’ospite in hotel.

Difatti altre catene alberghiere note vogliono aggiungere Alexa come assistente vocale, un progresso tecnologico che in America sta sempre più diffondendosi, persino nelle abitazioni.

Come tutte le innovazioni, i clienti devono solo abituarsi all’idea di una concierge interattiva che partecipi alla loro vita quotidiana. Di fronte a questi progressi, non si può sicuramente ritornare al passato! Alla fine, a tutti, non resta che…andare avanti!