Chicago: una metropoli senza paragoni

Non una metropoli come tante negli Stati Uniti, Chicago si distingue tra tutte, aggiungendo elementi di unicità urbana che non hanno eguali in America, posizionandosi inoltre al terzo posto tra le più grandi metropoli d’America visitate. Come rendere questa città più competitiva?

Il treno sopraelevato, così denominato ‘EL’ o ‘Elevated’ è il tratto di metropolitana più antico, che nel ‘Loop’ o centro circondariale, delimita ‘downtown Chicago’. Il trasporto più datato che, solitamente nelle altre città, sconfina per servire zone più periferiche.

Una soluzione d’epoca già all’avanguardia, per evitare che il traffico pesante rallentasse invece il veloce commercio che stava rendendo questa metropoli uno dei principali hub di riferimento in America.

Inoltre, gli agglomerati di grattacieli dai diversi stili architettonici creano un effetto visivo di fusione tra l’aspetto antico ed il moderno, grazie all’utilizzo ed alla combinazione di materiali e colori differenti.

Un ‘melting pot’ d’epoca che merita l’attenzione degli artisti ed architetti più famosi al mondo, giunti alla città nel corso degli anni per darne un’immagine sempre più contemporanea e singolare, tra cui Frank Llyod Wright, Mies Van der Rohe, Renzo Piano e molti altri ancora.

I muri e le facciate dei palazzi di granito e terracotta, rivestiti da colori che variano dal grigio al verde, dal rosa al bordeaux, sono intervallati da ampie vetrate ‘Chicago style’, ottenendo così una compartecipazione degli spazi interni degli edifici in stretta simbiosi con la luce naturale e gli spazi esterni circostanti.

Metropoli dei ‘100 giorni’ per un’estate da vivere all’aperto, grazie ai numerosi eventi musicali o d’intrattenimento gratuiti al tecnologico Millenium Park, oppure perchè non rimanere in una delle spiagge del Lago Michigan per ammirare ‘un mare di lago’, uno dei panorami più sconfinati da non dimenticare.

Chicago racchiude tutto ciò che si può offrire a turisti e residenti: un esempio di cultura americana dove l’impossibile del passato è diventato un presente e futuro possibile.