Londra: i quattro street-markets più trendy

I London street-markets indirizzano il turista alla destinazione appropriata per i suoi prossimi acquisti originali e low-cost.
Considerata l’estensione di Londra e dei suoi quartieri, più di un centinaio di mercati rilevanti si trovano distribuiti nell’area metropolitana e nella periferia.
Durante gli ultimi vent’anni ad oggi, la frequentazione dei mercati londinesi è cresciuta dal 20% al 70% a livello globale. Basti pensare al Borough Market, top-ten street-food destination sia per il turismo domestico che internazionale.
Il Camden Market presenta un interesse pari al 44% preceduto dal Borough Market con il 63%, solo nel Regno Unito.
L’interesse per l’abbigliamento alternativo, vintage e la varietà dell’offerta è prerogativa del Camden Market, interessando una vasta tipologia di visitatori di tutte le età e provenienze.
Non solo, l’abbigliamento, ma anche di stile classico, è riservato ad esclusiva del meno frequentato Brick Lane Market, ad est di Londra. Qui si trovano prodotti artigianali e vintage unici, antiquariato, ma anche eleganti capi e borse in pelle, nonché la rivendita dell’usato.
Il Brick Lane Market interessa il 6% dei britannici, il che fa denotare la scarsa affluenza dovuta anche ai limitati orari e giorni di apertura.
Considerato che, il ben più famigerato week-end al Portobello Road Market conquista la fiducia del 7% dei britannici, è invece primo in classifica per i turisti italiani!
Il carattere ‘europeo’ del Portobello Road Market con frutta e verdura fresca, gioielleria, antiquariato, abbigliamento all’ultima moda, ha sempre attirato più italiani, spagnoli ed europei in genere che gli inglesi stessi!
Singolarmente, dagli ultimi vent’anni ad oggi, questi due street-markets hanno mantenuto positivamente la loro stabilità d’affluenza turistica competendo con i più frequentati e centrali mercati londinesi.